razzismo

L’inciviltà europea

Dopo la strage dei gom­moni, par­lare di fata­lità sarebbe osceno. Basta ricor­dare che dall’ottobre scorso si sono mol­ti­pli­cati gli ammo­ni­menti euro­pei a sal­vare meno migranti pos­si­bile, soprat­tutto in aree lon­tane dai limiti dell’“Operazione Tri­ton” (trenta miglia marine). Ha comin­ciato il governo Came­ron, soste­nendo che i sal­va­taggi avreb­bero incen­ti­vato l’immigrazione clan­de­stina. Ha con­ti­nuato a dicem­bre un capo ope­ra­tivo di …

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Coreografie della disobbedienza americana

Stati uniti. Non si placano le proteste per gli omicidi «razziali» e impuniti della polizia. Scontri a Berkeley e Oakland. A New York happening curati nei minimi dettagli che creano disagi senza ricorrere alla violenza. Il sindaco De Blasio: «Il problema esiste ed è nazionale» Sono con­ti­nuate durante il week end le pro­te­ste esplose in …

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Rosa, che il 1° dicembre rifiutò di alzarsi

Rosa Parks in un autobus di Montgomery, in Alabama, il 21 dicembre 1956, dopo la decisione della corte suprema di dichiarare incostituzionale la segregazione razziale sui mezzi di trasporto pubblico. Bettmann/Corbis 1 dicembre 1955 Rosa Parks si rifiuta di lasciare il posto sull’autobus a un passeggero bianco e viene arrestata. La donna contestava le norme …

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L’America rimane uno stato razzista

Quelli che resistono sono trattati come terroristi – come a Ferguson quest’anno, e come io e altri attivisti neri negli anni ‘60 e ‘70 Anche se la violenza di stato razzista è stata un tema costante nella storia delle persone di origine africana in Nord America, è diventato particolarmente degno di nota durante l’amministrazione del …

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La retorica della guerra tra poveri

Razzismo e periferie. Dilaga la caccia, simbolica o reale, ai capri espiatori di sempre: rom e sinti, migranti e rifugiati. Il paradigma Roma Dilaga ormai in Ita­lia la cac­cia, sim­bo­lica o reale, ai capri espia­tori di sem­pre: rom e sinti, migranti e rifu­giati. Pur variando luo­ghi e per­so­naggi, comune è lo schema nar­ra­tivo, aval­lato anche da quo­ti­diani main­stream. A giu­sti­fi­care o smi­nuire …

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Salvini a Bologna: provocazione e istigazione al razzismo

L’arrivo di Matteo Salvini a Bologna voleva essere una provocazione e un’istigazione al razzismo e ad un atteggiamento xenofobo verso chi è considerato diverso. A questa provocazione il Prefetto doveva vietare l’autorizzazione di ingresso di Salvini al campo Sinti di via Erbosa che non aveva l’obiettivo di verificare le condizioni del campo ma di forzare …

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Antirazzismo: istruzioni per l’uso [parte prima]

Ascoltando i talk show, seguendo la rete ed alcuni eventi che hanno portato numerose persone nelle piazze italiane, è facile notare come ricomincino a circolare messaggi di carattere xenofobo e platealmente razzista che rischiano di divenire verità inconfutabili nella pubblica opinione. Quanto segue è il tentativo di segnalare alcune bugie plateali che andrebbero smentite laddove …

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Canale di Sicilia. “Quei corpi come in una fossa comune”

Canale di Sicilia. Dalla ghiacciaia del barcone ormeggiato al porto di Pozzallo sono stati estratti i cadaveri dei migranti morti soffocati. I soccorritori, sconvolti, evocano immagini terribili che ricordano di aver visto “solo nei libri di storia”. I superstiti, quasi seicento persone, raccontano di aver subito violenze dai libici. Sempre ieri, altre centinaia di persone sono …

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LE BOCCHE CUCITE DEI MIGRANTI E L’IPOCRISIA NATALIZIA

di Stefano Galieni «Io sono marocchino. Io sono kurdo. Io sono ucraino. Io sono algerino». Chi parla un po’ di italiano racconta le vicissitudini che lo hanno portato a parlare fra le sbarre del Cie di Ponte Galeria, periferia sud di Roma. C’è chi parla anche per quelli che non aprono più bocca, quelli che …

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MADIBA, IL SOGNATORE CHE DIVENNE UN UOMO LIBERO

di red. E’ morto Nelson Mandela. La notizia e’ stata data al mondo dal presidente sudafricano, Jacob Zuma. “Adesso riposa, adesso e’ in pace”, ha detto Zuma annunciando la scomparsa del leader sudafricano Nobel per la pace. “La nostra nazione ha perso un grande figlio”, ha proseguito. Dei suoi 95 anni di vita, quasi un …

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L’EX CARCERIERE DI MANDELA RACCONTA…

di Franco Fracassi «Incontrai Mandela il primo giorno di lavoro. Mi sentivo strano. Quello era il capo dei criminali e dei terroristi che mi avevano descritto durante l’addestramento. Ricordo che la guardia si rivolse a Mandela con disprezzo. Ma lui rispose: “Buongiorno, benvenuto a Robben Island”. A questo punto mi uscì dalla bocca una risposta …

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Livorno-Verona andava sospesa. Come Mandorlini

di Pierluigi Giordano Cardone “Pezzo di merda, Morosini pezzo di merda”. Poi il ‘carico’, con saluti romani e slogan nazisti. Morale della favola? Un coro, qualche decina di imbecilli (di certo non aiutati dall’atteggiamento dell’allenatore della loro squadra del cuore), ma soprattutto un’occasione persa. Resta l’amaro in bocca dopo quanto accaduto ieri a Livorno, dove …

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