Le/i Giovani Comuniste/i e le sfide del futuro

Conclusa la V conferenza nazionale dei giovani comunisti

gcbolSabato 14 novembre il primo coordinamento nazionale delle/dei giovani comuniste/i ha eletto i due portavoce nazionali: Claudia Candeloro, 25 anni, residente a Bologna dove si occupa di diritto del lavoro e dei/delle giovani comuniste/i, e Andrea Ferroni, 25 anni, operatore sociale, coordinatore provinciale delle/dei giovani comuniste/i di Perugia e consigliere comunale a Torgiano (Pg).

Dopo mesi di intenso lavoro per la costruzione della conferenza, il momento più alto di democrazia interna della nostra organizzazione si è chiuso; ora bisogna rilanciare l’organizzazione, applicando le linee guida del documento politico votato proprio in sede di conferenza, partendo dall’asse centrale di opposizione alle politiche liberiste e di austerità in tutte le sue forme, verso l’abbattimento del sistema capitalista.

Il nostro compito, adesso, è di riappropriarci dello spazio pubblico nel nostro paese, contro sfruttamento e povertà, per una nuova liberazione, oggi tanto urgente quanto necessaria.

Prima per importanza, la questione del lavoro che, con precariato e incertezza, attanaglia le vite di migliaia di giovani. per questo ribadiamo la nostra ferma opposizione al jobs act e come giovani comuniste/i saremo in piazza al fianco della Fiom il 21 novembre a Roma, in difesa del lavoro, dei diritti e della democrazia.

Per le compagne e i compagni di Rifondazione Comunista il concentramento è in piazza della Repubblica al gazebo di fronte alla Basilica di Santa Maria degli Angeli.

Saluti comunisti.

CLAUDIA CANDELORO
Portavoce Nazionale Giovani Comuniste/i

ANDREA FERRONI
Portavoce Nazionale Giovani Comuniste/i

18 novembre 2015

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