In discoteca con i coltelli. Spunta ancora il figlio di Alemanno

di Simone Oggionni

Leggiamo in rete questa nota relativa a ciò che è successo questo sabato sera a Porto Ercole. Ognuno il sabato sera può fare quello che vuole. E noi non siamo tra quelli che considerano più utile e più soddisfacente ogni tanto divertirsi piuttosto che rimanere come dei nerd tutto il giorno tutti i giorni attaccati al computer. Ma un conto è divertirsi e andare in discoteca. Un conto è andarci con i coltelli. E un altro conto ancora è se ti chiami Manfredi Alemanno e sei figlio del sindaco già fascista Gianni Alemanno. E se ogni settimana vieni coinvolto in qualche rissa o aggressione insieme ai tuoi camerati di Blocco Studentesco. Ecco, in quel caso ci fai semplicemente schifo.

(da contropiano.org)

Sanguinosa rissa a Porto Ercole sull’Argentario. Da una parte ragazzi del luogo, dall’altro i rampolli della Roma bene. E’ avvenuta davanti al King’s di Cala Galera, la discoteca vip di Porto Ercole. Dopo calci e pugni, spuntano anche i coltelli, che qualcuno porta sempre con sé. I carabinieri di Orbetello stanno visionando i filmati delle telecamere di sorveglianza del locale, grazie ai quali si cercherà di identificare i partecipanti alla maxi rissa. La rissa è avvenuta alle 4 di sabato notte quando i giovani romani hanno ripopolato le ville dell’Argentario per il week end di Pasqua nelle case delle rispettive famiglie.
Tra loro salta fuori ancora una volta Manfredi Alemanno, il giovanissimo figlio del sindaco della Capitale. Nel piazzale antistante la discoteca, si è consumata una battaglia che ha coinvolto una cinquantina di persone, quasi tutti tra i 20 e i 25 anni, qualcuno addirittura minorenne. “Sembrava di vedere uno scontro fra gruppi di tifoserie – ha spiegato Luca Prandini, titolare del King’s – I motivi sembravano campanilistici. Mentre ci avviavamo a chiudere la serata mi hanno detto che c’erano problemi e siamo intervenuti con la nostra security fuori dal cancello della proprietà. Si vedevano due gruppi che avanzavano, indietreggiavano e si insultavano.
Era una situazione che non potevamo risolvere noi, perciò abbiamo chiamato i carabinieri e il 118”. Quando però le pattuglie hanno raggiunto il noto locale della movida di Porto Ercole hanno trovato solo cocci di bottiglie, macchie di sangue e cinque ragazzi feriti, alcuni dei quali accoltellati, tutti ricoverati in ospedale. In base ad una prima ricostruzione, a tirare fuori i coltelli sarebbero stati proprio i giovani romani, tra i quali sembrano abbondare i seguaci di Blocco Studentesco. Secondo alcune fonti, all’origine dello scontro vi sarebbe il controllo dello spaccio di stupefacenti nelle discoteche del quadrante Santa Severa, Marina Velca e Argentario.

11 aprile 2012

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