Aggressione neofascista a Tor Vergata. Le istituzioni dove sono?

Ora basta. Questa mattina un gruppo di cinquanta neofascisti, verosimilmente del Blocco Studentesco e di Casa Pound, ha aggredito una ventina di compagni dentro la facoltà di Giurisprudenza a Tor Vergata a Roma. Tre compagni sono ricoverati in ospedale, in condizioni ancora da accertare. Non è accettabile che venga concesso alle organizzazioni neofasciste di tenere iniziative pubbliche dentro le Università pubbliche. Non è accettabile che questi squadristi continuino ad agire indisturbati, a Roma e in tutta Italia.

Non è accettabile che queste organizzazioni esistano. Vanno soppresse. Esiste una Costituzione e la XII disposizione finale e transitoria è tuttora in vigore, checché ne pensino Berlusconi e Alemanno. In attesa che il Rettore di Tor Vergata, gli organi competenti e tutte le istituzioni democratiche se ne rendano conto, e agiscano secondo coscienza e secondo le leggi, noi non staremo a guardare.

Siamo a fianco degli studenti democratici, solidarizziamo con i compagni aggrediti, con il Collettivo Lavori in Corso di Tor Vergata, e faremo la nostra parte per liberare Roma da questo vero e proprio cancro.

SIMONE OGGIONNI

ANNA BELLIGERO

15 Marzo 2010