La vittoria del socialismo allegro

redazionale

Il leader bolivariano ha ottenuto il 54,42% delle preferenze, contro il 44,97% dell’avversario Henrique Capriles, con un tasso di partecipazione elettorale dell’81 per cento dei 19 milioni aventi diritto al voto, il 6% in più rispetto al 2006.
Per Chavez è il quarto mandato presidenziale consecutivo: potrà dunque rimanere al palazzo di Miraflores, sede del capo di Stato a Caracas, fino al 2019. La vittoria dell’ex militare é stata chiara e senza possibili obiezioni: con quasi 10 punti di distanza dal suo rivale dell’opposizione, Chavez può considerare del tutto confermato l’appoggio del Paese al suo modello di società, che punta a sconfiggere definitivamente i due nemici mortali del «socialismo del secolo XXI»: la «borghesia oligarchica» all’interno, e il suo referente esterno, cioé «l’imperialismo» degli Stati Uniti.

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