Liberi di volare! Al via il tesseramento 2012 ai GC

di Marco Giordano 
Guarda la tessera GC 2012 FRONTERETRO

Abbiamo alle spalle un anno di conflitti, esplosi, agiti, attraversati. Nel 2011 le/ i Giovani comuniste/i sono stati nel cuore delle rivolte.
In Italia con gli studenti, i precari, gli operai ,con le donne, i migranti, il movimento Gbltqi.  Mentre nessuno se ne preoccupava, abbiamo lanciato immediatamente presidi e iniziative contro la guerra in Libia, abbiamo animato i comitati referendari contro il nucleare e per la difesa dell’acqua pubblica, consapevoli della portata enorme di una battaglia sociale e culturale allo stesso tempo, contro la mercificazione delle nostre vite e contro la logica del profitto assurta a cifra delle nostre relazioni.
E non ci siamo sentiti soli, perché da Atene a Madrid, dalla Tunisia agli Stati Uniti, il movimento per il global change è tornato a parlare attraverso la nostra generazione. Un movimento che si indigna per gli scempi del neoliberismo autoritario e che ha come obiettivo la costruzione dell’alternativa. Fuori dal capitalismo, dentro la democrazia.
Non siamo soli, e soprattutto per questo la nostra lotta ha sempre più senso e ragion d’essere. Il mondo si ribella a potenti e padroni, e noi vogliamo essere dentro il processo di rivoluzione che è in atto, vogliamo contribuire alla sua liberazione.
Il nostro obiettivo per questo 2012? Far crescerela nostra lotta, la nostra passione, e il nostro entusiasmo con il contributo di tutte/i coloro che vorranno con noi portare a compimento l’insegnamento che ci ha lasciato Lucio Magri, pensando al quale continueremo, per essere finalmente liberi di volare!

MARCO GIORDANO
Esecutivo nazionale Giovani Comuniste/i
Responsabile comunicazione

17 gennaio 2012

17 commenti su “Liberi di volare! Al via il tesseramento 2012 ai GC”

  1. caro Marco, permettimi di ringraziare Veronica Albertini per la grafica del “fronte”, la stessa Veronica e Mario Guerriero per l’interno e Michele Lapini, autore della fotografia collocata all’interno.
    Un abbraccio a tutti e… via al tesseramento!
    Simone

  2. A me sinceramente fa proprio cacare.
    Sarà che anzichè stare in università faccio parte del mondo del lavoro, ma a me non rappresenta proprio per un cazzaccio niente.

    cordiali saluti
    ap

  3. La tessera è veramente molto bella. In questi casi il giudizio soggettivo si mescola anche al sentimento politico. Quindi, come ogni anno, ci saranno critiche ed elogi. L’importante è cogliere il messaggio della tessera e portarlo avanti: come hai detto tu, via al tesseramento per fare grande e più forte l’organizzazione giovanile del PRC.

    Marco Sferini

  4. Una tessera davvero orrenda, seconda solo a quella con il crollo del muro di berlino, un immaginario perdente, un’immaggine che poco c’entra con la nostra storia. Mi sembra di essere tornati al movimentismo a tutti i costi del bertinottismo che ha annaquato la nostra identità. Decisamente un passo indietro. Una tessera del PRC dopo 11 anni non entrerà nel mio portafoglio.

  5. A me non piace, non capisco il senso, voglio vedere a chi faccio una tessera cosi, la tessera deve parlare di lotta, di luoghi di studio e di lavoro, di gente che resiste. boh come al solito si fa di tutto per celare la nostra identità più bella e più importante. Andrebbe benissimo però come tessera dell’arci, quello di sicuro.

  6. Tranquillo Andrea, voglio rassicurarti.
    Io faccio invece parte del mondo dell’Università e quella tessere, come dici te, anche a me non rappresenta un bel cazzaccio di niente.

    In un momento di Crisi assoluta (economomica certo, ma anche in crisi sono anche gli ideali, i valori, la cultura)
    credo che la parola d’ordine dovrebbe essere una, ed una soltanto, LOTTA.
    E mi aspettavo quindi una tessera che rilanciasse questa esigenza di LOTTA.
    Personalmente ho stima assoluta di Magri (fondatore del giornale cui più sono affezionato e lettore)
    ma non credo che quella sua frase, lo slogan “liberi di volare” e la foto di sfondo rispecchi proprio questo sentimento.

    Di frasi se ne potevano trovare molte,se si voleva restare in Italia e rendere omaggio a un grande Uomo, un grande Compagno, credo che la frase:
    “Quello che in Italia non c’è mai stato, una bella botta, una bella rivoluzione, Rivoluzione che non c’è mai stata in Italia.Quindi ci vuole qualcosa che riscatti veramente questo popolo che è sempre stato sottoposto, 300 anni che è schiavo di tutti.”
    di Mario Monicelli avrebbe reso di più.

    E magari anche una foto, del 14 dicembre2010,
    o di una delle molte lotte e proteste(operaie,studentesche,civili)diffuse in Italia in questo ultimo anno avrebbe significato molto di più.

    Ma alla fine è solo una tessera, un pezzo di cartone.
    E quello che conta è se la LOTTA saremo in grado di portarla avanti ogni giorno,in tutte le città,in tutto il Paese.
    Quindi faccio un “in bocca al Capitalista”
    a tutti/e i/le Compagni/e e CHE CREPI!!!!!!!

    Saluti Rossi.
    Max

  7. caro AndreaP, ma tu non eri stalinista? E in un partito stalinista, o anche solo in un partito comunista, ti permetti di dire queste cose? Ti fa “cacare” la tessera del tuo partito? Cercatene un altro, in Nord Corea o in Russia. O anche in Italia, se ne trovi uno migliore. Ciao.

  8. AndreaP si dovrebbe solo vergognare, vogliamo vivere o no una gioventù spensierata che ci permetta di riappropriarci dei nostri sogni in un mondo di oppressori e fascisti?
    Sono un universitario e spero che “compagni” come AndreaP vengano sbattuti fuori, si facciano la tessera in Siria assieme a tutti i rossobruni che firmano gli appelli a favore di Siria e Iran, posti dove spero presto i giovani possano vivere lo stesso sogno che ha reso protagonisti i giovani egiziani, libici e tunisini.
    Qualsiasi immagine che esprime libertà non può essere mai in nessun momento criticata!

  9. Secondo me si potevano scegliere delle immagini e parole più adeguate al periodo, che come ben descritto nell’articolo, stiamo vivendo.
    Ma in fondo la tessera, come dice sotto Max, è solo un pezzo di cartone, e ovviamente non influirà nella quantità di tesserati 2012.

  10. Neanche a me la tessera piace. O meglio non piace il fronte, mentre il dentro lo trovo molto bello.
    Non capisco il senso dell’immagine né dello “slogan”. Avrei preferito, considerato che il 2012 sarà un anno gravissimo di crisi, qualcosa che facesse riferimento alle lotte a fianco dei più deboli di cui siamo protagonisti e per l’ottenimento di diritti fondamentali e costituzionali, ormai dimenticati da tutti i governi. Oppure, considerato il sentimento antipolitico che purtroppo per ora domina (Grillo e “Forconi” siciliani docent!), qualcosa che facesse riferimento alla nostra concezione vera e non contaminata di politica.

    Detto questo, io la tessera, come ogni anno, la terrò nel mio portafoglio.
    E certi commenti di compagni o compagne che addirittura dichiarano di pensare di non iscriversi per un cartoncino mi sembrano ragionamenti stupidi e non da Giovani Comunisti/e.

    Pensiamo ad altro più che a commentare una tessera. Anzi lancio una provocazione: come mai questo sito si popola e si riempe di commenti solo in queste occasioni?
    Bene compagni, cerchiamo di utilizzare questo spazio come luogo di discussione e confronto per costruire iniziative e rilanciare la nostra organizzazione…

    Un saluto a tutti e buon lavoro.
    Gianluca – Gc Partinico

  11. a me questa tessera piace! cmnq se non mi fosse piaciuta non sarebbe stato un problema ci sono cose più importanti della grafica di una tessera. Approfitto per ringraziarvi per il lavoro che fate e mi permetto di suggerire solamente di curare di più pagine facebook e sito, per il resto so che i giovani comunisti/e quando c’è da lottare non si tirano indietro. un compagno anzianotto

  12. Compagni a me personalmente la tessera non piace, ma è mai possibile che in questa cavolo di organizzazione qualsiasi occasione è buona per fare polemiche??? Pensiamo piuttosto a sviluppare una campagna poderosa di adesioni ai Giovani Comunisti per portare i dati del tesseramento ad un numero decente. Ho l’impressione che complessivamente come Partito ci piace polemizzare su qualsiasi cosa,anche su vicende sterili come quella della grafica della tessera.
    Andrea Arcuri (GC PALERMO)

  13. compagni la tessera è davvero molto bella anzi direi una delle piu’ bella della storia di rifondazione!!!!!!!!!………..ma io dico come fate a criticarla? rifondazione comunista deve rappresentare proprio il mondo giovanile della sinistra progressista e libertaria……….e non certo il vecchio comunismo 900esco……..rifondazione comunista è un partito comunista moderno!!!!!

  14. Comunisti Antisionisti

    Liberi di Volare… in Israele!
    Come fa il portavoce nazionale dei Giovani Sionisti: Simone Oggionni a spese dell’Ambasciata Israeliana in Italia, vero?

  15. Giovane Comunista 100%

    Comunisti Antisionisti è il gruppo di coglioni di Ventimiglia. Siete dei pagliacci invasati. Fatevi una canna e tranquillizzatevi. Ciao pagliacci, vi va bene se Oggionni non vi querela.

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