I GC di Firenze: “Insistiamo per una grande mobilitazione popolare”

Alle 14.00 di oggi abbiamo voluto manifestare la nostra solidarietà ai lavoratori, studenti e pensionati che riempiono le strade della Grecia, in occasione dello sciopero generale di 48 ore. Lo abbiamo fatto con un’azione simbolica, esponendo uno striscione su Ponte Vecchio, con su scritto “Popoli d’Europa ribellatevi” e distribuendo duemila volantini tra i passanti. Crediamo che il clima sempre più pesante che si sta registrando ad Atene, che da poche ore ha visto morire anche tre persone tra gli scontri, sia direttamente legato alle responsabilità dei banchieri e dei padroni che, coperti dal Fondo Monetario Internazionale, escono indenni dalla crisi, scaricando tutto sulle spalle delle classi popolari e del ceto medio-basso. Nonostante il 1 maggio in Italia si sia svolto in un clima ben diverso da quello greco, sarebbe il caso di sottolineare come il nostro Paese si ritrovi davanti ad una disoccupazione giovanile del 25%, al dilagare dell’evasione fiscale e del lavoro precario, alla chiusura di centinaia di fabbriche, al licenziamento di milioni di lavoratori, al taglio dei salari. Ignorare il problema e pensare che la Grecia sia in una situazione che non ha niente a che fare con l’Unione Europea e gli altri Paesi significa non affrontare la realtà. E’ urgente l’unione di tutti i lavoratori europei per sconfiggere questa tendenza.

Così come abbiamo fatto questo pomeriggio, insisteremo per la creazione di una mobilitazione popolare che riunisca la sinistra anticapitalista europea, attraverso il coinvolgimento diretto del mondo del lavoro, degli studenti e dell’associazionismo, contro ogni forma di sfruttamento.

ANDREA MALPEZZI
Segretario Provinciale Rifondazione Comunista – Firenze

DMITRIJ PALAGI
Coordinatore Provinciale Giovani Comunisti/e – Firenze

5 Maggio 2010

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